Il Mondo è la tua proiezione


La legge dello specchio”, il singolo postumo di Jesto

Stamattina ho deciso che sarebbe stata una giornata di merda e ho fatto di tutto per avverare il mio desiderio. Mi sentivo arrabbiata e credevo le persone fossero arrabbiate, mi sentivo insicura e ho pensato che tutti mi stessero giudicando. Ho avverato ciò che Carl Jung chiama proiezione. Ho proiettato i miei pensieri inconsci sugli altri e questo ha portato al cambiamento del mio mondo di oggi. Un singolo pensiero interiore che ha cambiato l’esterno in peggio.

FUORI È LO SPECCHIO DI DENTRO COME SONO
L’UMANITÀ MIGLIORA SE MIGLIORI COME UOMO
JESTO, LA LEGGE DELLO SPECCHIO, 2025

Questo concetto psicologico è chiamato Legge dello specchio. Jesto, con un singolo omonimo, ci lascia con un consiglio postumo: non lasciamoci tarpare le ali dalla proiezione. Anche lui si sentiva vuoto da ragazzino, con la sensazione che tutto apparisse sotto un filtro, ma ha capito l’importanza che aveva il suo punto di vista.

VEDI TUTTO È MERDA, SCUSA SE MI PERMETTO
IL SOGGETTO CHE OSSERVA MODIFICA L’OGGETTO
JESTO, LA LEGGE DELLO SPECCHIO, 2025

Yamanouchi, in arte Jesto, scava nella profondità del suo personale bilancio e non può fare a meno di notare quanto ha rischiato di perdersi per l’incapacità di comprendersi. Quando proiettiamo perdiamo la capacità di capire gli altri, ma soprattutto noi stessi. In questa spirale autodistruttiva, creiamo un muro di isolamento che non permette agli altri di avvicinarsi e a noi di evolverci. Ma Jesto se ne accorge, cambia assetto, e riesce a liberarsi dal vecchio sé per poter finalmente realizzare i suoi sogni che sono più grandi di qualsiasi paura. E lo fa attraverso il rap con testi maturati dalla riflessione interiore, dalle letture e dalla maturità che si conquista. conoscersi e aprirsi regalandoci i testi profondi e pensati che abbiamo tanto amato del rapper romano. Lui che finalmente aveva abbandonato il rimuginamento, per godersi il presente, libero da qualsiasi meccanismo psicologico distruttivo, ci scrive un bilancio della sua vita che non voleva essere un saluto eppure, involontariamente lo è. Justin ha registrato il videoclip del singolo in un’afosa giornata di luglio. Il loop infinito del suo riflesso che dallo specchio rappa è stato il suo ultimo creativo. Jesto non avrebbe mai smesso perché era bravo, lo è stato da Il mio primo e ultimo disco all’ultimo singolo dell’album di 3D Emipìria,

SE DICO CHE SMETTO, TE DIMMI CHE EFFETTO FA,
MA NON MI DIMETTO, FINCHÈ MI DILETTO,
POETA BENEDETTO, SEMPRE NUOVO PROGETTO.
JESTO, LA LEGGE DELLO SPECCHIO, 2025

L’effetto che ci fa, caro Jesto, è brutto. Ma speriamo che questo non sia l’ultimo progetto che ci hai lasciato, perchè vogliamo ancora sentire i tuoi testi e il tuo riconoscibile flow.

03.12.25 Chiara Calcara